STUDENTI DEL “FERRARIS” DI MOLFETTA A BORDO DEL POLIBUS, IL LABORATORIO SCIENTIFICO ITINERANTE DEL POLITECNICO DI BARI

molfettapolibus220223
Molfetta. Il Polibus del Politecnico di Bari ha fatto tappa anche a Molfetta. Ieri il bus che aiuta i ragazzi a scegliere la strada del proprio futuro ha incontrato gli studenti del Galileo Ferraris
Shares

Polibus, il tuo talento, la tua strada. È la scritta che campeggia sul Bus a due piani che sta girando per la Puglia e la Basilicata, per il progetto ideato e coordinato dalla onlus “ScuolAttiva”, che porta il Politecnico di Bari direttamente nelle scuole superiori per aiutare i ragazzi a scegliere la strada del loro futuro.

Nella mattinata di martedì 21 febbraio il Polibus ha fatto tappa all’IISS “Galileo Ferraris” di Molfetta. All’interno del bus vengono svolte una serie di attività laboratoriali, all’insegna della novità e del divertimento, coordinate da un gruppo misto costituito da alcuni componenti di ScuolAttiva e dottorandi e studenti del Politecnico.

A parlare dell’iniziativa, di come è nata e quali sono gli obiettivi è Massimiliano Valente, socio e Educational Tutor di ScuolaAttiva. «L’iniziativa è nata dai contatti che avevamo con il Politecnico di Bari su altri progetti, sempre in ambito STEM. Obiettivo di questo progetto, avvicinare tutte le scuole pugliesi a quello che si fa al Politecnico. E visto che portare tutti al Politecnico è difficile, abbiamo deciso di portare noi il Politecnico alle scuole».

Sulle attività svolte all’interno del Polibus, Valente spiega: «facciamo sia attività di approfondimento riguardanti intelligenza artificiale e l’industria 4.0, la sostenibilità sociale ambientale delle tecnologie, sia attività pratiche, ovvero laboratori pratici che riguardano la costruzione.

Per esempio abbiamo un piccolo laboratorio in cui i ragazzi costruiscono con Lego Technic una struttura di un palazzo che poi dovrà resistere a delle sollecitazioni sismiche su una piattaforma vibrante che abbiamo costruito sempre con la Lego. Serve per far capire cosa devono fare le persone nel momento in cui si trovano in momenti di pericolo, riguardanti terremoti o momenti di grande insolazione. Abbiamo inoltre dei visori per la realtà virtuale che permettono ai ragazzi di fare una visita interattiva a 360 gradi del Castello di Gioia del Colle in cui abbiamo inserito un piccolo gioco di sfida anche per interessare di più i ragazzi».

Ragazzi che stanno rispondendo in modo entusiasta alle attività proposte come conferma soddisfatto Massimiliano Valente: « I ragazzi rispondono benissimo. Si divertono, e finché i ragazzi si divertono, imparano, e quindi siamo molto molto felici di come sta andando. I ragazzi stanno facendo anche molte domande su come si possono iscrivere, su cosa viene fatto al Politecnico, quindi direi che anche lo scopo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto.

Sono della filosofia che si impara giocando e si impara facendo – conclude Massimiliano Valente, Educational Tutor di ScuolAttiva – quindi nel momento in cui i ragazzi si divertono e fanno, perché lavorano con le mani e con la testa, allora è fatta».

Prossima fermata del Polibus, dopo Molfetta, Lucera, mentre l’ultima tappa è prevista per lunedì 27 febbraio a Brindisi.

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×