LIBERTÀ E PARITÀ DI GENERE, GLI STUDENTI DEL “FERRARIS” CELEBRANO L’8 MARZO CON L’EVENTO “DONNA FIORE E ACCIAIO”

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Molfetta. Attraverso la voce degli studenti è stato celebrato il pensiero di quelle donne diventate a pieno titolo patrimonio mondiale dell’umanità
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Delicata, ma coriacea. Fragile, eppure granitica. È la “Donna… fiore e acciaio” celebrata dagli studenti dell’IISS Galileo Ferraris di Molfetta in occasione della Giornata internazionale per i diritti della donna. Simbolicamente ispirato ai tratti tipici personalità femminile, il titolo dell’evento richiama l’indole delicata e sensibile della donna e al tempo stesso la sua tenacia e la sua incorruttibile forza interiore.

Nella sala conferenze del Liceo OSA “Levi Montalcini” è andato in scena un 8 marzo denso di riflessioni, sul passato e sul presente, sulle donne che, attraverso il loro fondamentale contributo per il riscatto della condizione femminile, hanno consentito l’emancipazione dell’intera società.

Un concetto spiegato in maniera eccellente dalla dottoressa Marta Vilardi, presidente della Consulta Femminile del Comune di Molfetta, che durante l’incontro ha dichiarato: «Uno dei più grandi diritti che abbiamo noi donne è il diritto di scegliere. Può sembrare banale, ma non lo è. Il diritto di poter scegliere come vivere, dove e con chi, di avere figli, di lavorare o meno rappresenta la nostra libertà. Alle ragazze dico di non lasciarsi influenzare dai costrutti della società, da quello che convenzionalmente la società si aspetta da noi e di scegliere cosa è meglio per loro stesse. Ai ragazzi invece dico che laddove viene meno il rispetto nei confronti delle donne, a perdere siete anche voi. Perdiamo tutti. In un contesto di rispetto e parità regnano benessere e serenità. Dove ci sono squilibri, asimmetrie e discriminazioni la qualità di vita della collettività si abbassa. Perciò preservare i diritti della donna è un dovere collettivo».

Nel corso dell’evento “Donna… fiore e acciaio”, coordinato dalle docenti Brigida Altomare, Antonietta Masciopinto e Giovanna Sgherza, gli studenti hanno declamato testi e versi di autrici e autori celebri, tra cui Alda Merini, Wislawa Szymborska, Frida Kahlo e William Shakespeare.

«Giornate come quella di oggi – ha dichiarato Luigi Melpignano, dirigente scolastico dell’IISS Ferraris – sono utili a ricordare la strada fatta finora e quella che ancora dobbiamo percorrere verso la piena parità dei diritti. Tanti sono solo buoni propositi impressi sulla carta, contenuti in leggi e regolamenti, che ancora oggi non trovano concreta applicazione nelle dinamiche sociali e parliamo dei più disparati ambiti. Perciò mi auguro che continuando a fare leva sulla necessità fondamentale di rispettare i diritti di tutti, i giovani di oggi possano costruire un domani fatto di rispetto ed equità sociale».

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