LA MADONNA DEL ROSARIO DI POMPEI DOPO 29 ANNI TORNA IN PROCESSIONE TRA LE VIE CITTADINE

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Molfetta. Il 29 aprile ha avuto inizio la novena alla Vergine del Rosario di Pompei. Domenica 7 maggio il simulacro custodito nel Duomo di San Corrado verrà portato in processione dopo 29 anni
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Quello di dedicare il mese di maggio alla Madonna è una tradizione molto antica. Anche nelle diverse culture pagane nate in Europa, il mese di maggio era consacrato alle dee collegate alla fertilità e alla primavera, come Artemide e Flora, nel caso della cultura greca e romana. Un rituale che è stato poi assorbito dalla cultura cattolica e associato alla Madre di Gesù.

Una devozione popolare molto sentita dai fedeli che in questo periodo viene vissuta con vari momenti di preghiera, recite del rosario, pellegrinaggi e processioni.

Tra le vergini venerate vi è la Madonna del Rosario di Pompei. Rappresentata solitamente con una veste azzurra e una corona di Rosario tra le mani, la Madonna di Pompei si festeggia il 7 ottobre e l’8 maggio. A Molfetta la Madonna del Rosario si trova e si venera da anni presso il Duomo di Molfetta, ovvero la Parrocchia di San Corrado.

Mentre la statua conservata nel Duomo è stata costruita nel 1913, dal maestro cartapestaio molfettese Corrado Binetti, la devozione per la Madonna del Rosario, all’interno della bellissima chiesa in stile romanico è molto più antica. Così, infatti, racconta don Gino Samarelli, che ha spiegato il perché il simulacro della Madonna del Rosario non è stato più portato in processione per 29 anni.

«La devozione alla Madonna del Rosario è molto radicata nel Duomo di Molfetta. Forse perché proprio in questa chiesa è anche nato il culto alla Madonna del Rosario. Poi, lentamente, questa venerazione è andata scemando, ma semplicemente per un problema quasi fisico e naturale. Cioè quelle persone che seguivano e animavano la festa dedicata alla Vergine sono diventate anziane e molti di loro non hanno avuto più la possibilità di frequentare la parrocchia.

Quando sono arrivato qui al Duomo – continua don Gino – mi sono reso conto che dietro la statua e la devozione per la Madonna del Rosario in realtà c’era tutto un sommerso di ricordi, anche melanconici. Riferimenti a storie passate, persone, momenti di preghiera. Ho visto in alcuni dei loro figli e nipoti, una volontà di ridare vita, vitalità a questo culto e mi sono lasciato un po’ coinvolgere dal loro entusiasmo.

Per questo motivo si è pensato di animare la novena con la presenza delle confraternite e delle associazioni mariane della città che ogni sera animano la novena. E devo dire che stiamo notando che tutte le sere la chiesa si riempie, anche grazie alla presenza di tutte le confraternite e associazioni che hanno come specifico il culto alla Madonna».

Così domenica 7 maggio per le vie principali del centro di Molfetta, dopo 29 anni con grande attesa e sincera emozione si porterà in processione la Madonna del Rosario di Pompei. Il corteo partirà dal Duomo intorno alle ore 10, dopo la Celebrazione Eucaristica delle 9.

Il corteo composto dai confratelli e dalle socie della Pia Unione Femminile di Maria SS. Assunta in Cielo percorrerà le principali vie cittadine secondo il seguente itinerario: Banchina Seminario, via San Domenico, via San Benedetto, via Tenente Ragno, via Sergio Pansini, piazza Vittorio Emanuele II, via S.Angelo, Corso Dante, via Piazza, via Amente, piazza Municipio, via San Pietro, via Piazza, corso Dante per poi tornare verso Banchina Seminario e infine al Duomo.

Invece, lunedì 8 maggio, giorno dedicato alla Vergine, i festeggiamenti saranno scanditi alle ore 11 dalla Celebrazione Eucaristica, a cui seguirà la Supplica alla Madonna di Pompei.

 

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