“TROFEO DEL SOLE”, TORNA NEL PORTO DI MOLFETTA IL MEMORIAL A MARTA VENEZIANO

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Molfetta. La competizione si svolgerà sabato prossimo. A contendersi il quarto “Trofeo del Sole”, dodici squadre di vogatori
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Giunge alla quarta edizione il “Trofeo del Sole”, che si svolgerà nelle acque del Porto di Molfetta sabato 20 maggio. L’appuntamento per le dodici squadre in gara e per tutti gli appassionati è fissato per le ore 9 a Banchina Seminario, da dove la competizione avrà inizio.

Intitolato alla memoria della professoressa Marta Veneziano, il “Trofeo del Sole” è organizzato dall’Istituto Nautico “A. Vespucci” in collaborazione con la divisione locale della Lega Navale Italiana e rappresenta una manifestazione molto attesa dagli studenti e dalle studentesse delle scuole superiori di Molfetta e Giovinazzo, dei Nautici di Bari, Gallipoli, Mola di Bari e Gaeta, pronti a gareggiare per la conquista del titolo.

Al quarto “Trofeo del Sole” prenderanno parte in via eccezionale la squadra vogatori della Scuola Sottufficiali della Marina Militare e una squadra delle vecchie glorie delVespucci”. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Molfetta e gode anche del Patrocinio della Federazione Italiana Canottaggio a sedile fisso, dalla Federazione Italiana Cronometristi e del Panathlon Club Molfetta.

Preziosa la collaborazione dell’Istituto Alberghiero e degli sponsor: Indeco, Spamat, Gruppo Megamark, Panificio Mulino Bianco, Publitech, Enotop, Fasciano,  che hanno sposato il nostro progetto volto ad avvicinare gli studenti allo sport della Voga e ad utilizzare il mare come palestra naturale.

Il “Trofeo del Sole” è una scultura creata dall’artista/artigiano Pasquale De Nichilo e rappresenta i simboli della nostra terra, ovvero uno scheletro di bilancella adagiato su un tronco d’ulivo. Un’opera d’arte di un artigiano che ha lasciato il segno. Vincitori dell’edizione 2022 gli studenti dell’Istituto “Vespucci”, che restituiscono il trofeo challenger per consegnarlo al vincitore dell’edizione 2023.

«Al di là della gara, della competizione – riferiscono dall’IISS “A. Vespucci” –  nello spirito di tutti i docenti e organizzatori c’è l’idea di ricordare una cara collega che ha fatto dell’insegnamento dei valori dello sport la sua ragione di vita».

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