SOSTITUZIONE COPERTURA PALAFIORENTINI, INFANTE: «L’AMMINISTRAZIONE SIA CELERE»

molfettapalafiorentini
Molfetta. A tre mesi dalla raccolta firme, il consigliere Giovanni Infante sollecita sindaco e amministrazione comunale
Shares

Torna sulla necessità di sostituire la copertura in cemento amianto del PalaFiorentini il consigliere comunale Giovanni Infante, promotore con Rifondazione Comunista / Più di Così di una petizione popolare conclusasi con la raccolta di circa 900 firme.

Dal momento in cui la petizione è stata protocollata sono passati tre mesi, durante i quali l’amministrazione non ha comunicato una data certa per la realizzazione dell’intervento. Stando a quanto reso noto dal Comitato di Quartiere di Levante, la sostituzione della copertura del PalaFiorentini sarà eseguita entro la prossima estate, ma Giovanni Infante non è così ottimista.

«Sono passati 3 mesi dal 17 Febbraio, data in cui ho protocollato la petizione popolare per la rimozione del tetto in amianto del PalaFiorentini, sottoscritta da ben 900 molfettesi. Da allora – spiega il consigliere Infante in una nota stampa – abbiamo ricevuto solo promesse informali, nessun atto concreto, se non una generica dichiarazione negli indirizzi strategici del DUP, recentemente approvato. 

Troppo poco per ritenerci soddisfatti, ricordiamo ancora una volta a Sindaco e amministrazione tutta che c’è un quartiere intero che da troppi anni aspetta un’opera che ha un impatto enorme sulla salute pubblica e che diventa ancor più prioritaria dopo l’apertura del playground. 

L’amministrazione sia celere non solo quando si tratta di spegnere l’illuminazione pubblica del playground dopo mezzanotte su richiesta dei cittadini dei palazzi limitrofi. Lo sia anche su richiesta di 900 cittadini che pongono un problema di sicurezza sanitaria e metta immediatamente in campo tutte le procedure necessarie alla cantierizzazione. 

Il quartiere di Levante e la città tutta non può più aspettare, continueremo a vigilare affinché non si perda altro tempo inutilmente. Il quartiere di Levante e la città tutta non può più aspettare, continueremo a vigilare affinché non si perda altro tempo inutilmente».

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×