NETWORK CONTACTS, IN CORSO LO SCIOPERO E LA MANIFESTAZIONE A BARI: «PRONTI ALL’AZIONE LEGALE IN CASO DI ESITO NEGATIVO»

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Molfetta. Qualora l’incontro con il Prefetto Bellomo dovesse avere esito negativo, i sindacati sono pronti ad avviare nell’immediato un’azione legale
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Sono ore di grande concitazione per i dipendenti della Network Contacts di Molfetta, che oggi scioperano contro un piano aziendale al ribasso che prevede, in caso di mancata sottoscrizione, il trasferimento di centocinquanta dipendenti nella sede di Palermo.

In concomitanza dell’incontro tra rappresentanti sindacali e il Prefetto di Bari Antonella Bellomo, è in corso una nutrita manifestazione in Piazza Prefettura, a cui hanno preso parte centinaia di lavoratori. Al fianco dei lavoratori della sede di Molfetta, si sono schierati i colleghi delle altre sedi nazionali che oggi rispettano due ore sciopero.  

La mobilitazione unitaria odierna, auspicano i dipendenti molfettesi, dovrebbe portare i risultati sperati. Se così non fosse, la SLC CGIL ha annunciato che è pronta a partire con “un’azione legale veemente e celere nei confronti dell’azienda, al fine di ottenere dal Tribunale un provvedimento che sospenda l’efficacia dei trasferimenti”.

Grande è la determinazione dimostrata sinora dalle lavoratrici e dei lavoratori della sede molfettese della Network Contacts, che già nel 2019 avevano sottoscritto un piano aziendale triennale che peggiorava la loro condizione contrattuale e retributiva.

Una volta scaduti i termini di quell’accordo, l’azienda ha messo nuovamente in atto una rimodulazione contrattuale in deroga al CCNL, questa volta respinta con forza dai dipendenti, raggiunti a partire dal pomeriggio di lunedì 8 maggio dalle comunicazioni di trasferimento.

«Siamo nel giusto e non dobbiamo temere alcuna ripercussione – comunicano lavoratori della sede di Molfetta –  siamo uniti e sapremo difenderci da ogni ulteriore azione contro il nostro diritto a scioperare, siamo compatti e dimostreremo che siamo tanti».

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