CAPITANERIA DI PORTO E MISERICORDIA MOLFETTA INSIEME PER LA SICUREZZA IN MARE: SABATO 3 GIUGNO L’ESERCITAZIONE CONGIUNTA

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Molfetta. Durante l’esercitazione sarà simulato il salvamento dei naufraghi, vittime di un incidente tra due pescherecci. La simulazione prevede inoltre attività anti incendio e anti inquinamento
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Prende ufficialmente il via a Molfetta con l’esercitazione di sabato 3 giugno, la collaborazione tra Capitaneria di Porto e la divisione locale della Misericordia.

Come previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto a livello nazionale, la cooperazione si declina in maniera specifica su ogni territorio, nell’ottica di potenziare la rete di assistenza nelle attività di ricerca e soccorso in mare, svolte sotto il coordinamento delle Autorità marittime e del Comando generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.

Durante l’esercitazione di sabato prossimo, oltre alla collaborazione di operatori e volontari Misericordia, interverranno Vigili del Fuoco e Polizia Locale. Nelle acque al largo di Molfetta sarà simulato un incidente tra due motopescherecci. Alle ore 9 giunge in sala operativa l’SOS di uno dei due comandanti, comprensibilmente sotto shock, che riferisce di feriti gravi e meno gravi, di cui diversi in mare.

Nel giro di pochi minuti i soccorsi raggiungono le due imbarcazioni e iniziano le operazioni di salvamento a bordo e in mare. Una volta recuperati, i naufraghi verranno trasferiti sulla banchina del Porto dove sarà allestita un’infermeria mobile in cui riceveranno le prime cure.

Uno dei marittimi tratti in salvo, probabilmente a causa di un trauma cranico, perderà i sensi cadendo in mare. Il corpo senza vita dell’uomo sarà recuperato dai sommozzatori della Misericordia e riportato in banchina.

Nel frattempo la falla di uno dei due pescherecci si è ingrandita, dunque la motovedetta della Guardia Costiera predisposta per l’eliminazione dell’acqua a bordo, entra in azione per scongiurarne l’affondamento, affianca l’imbarcazione e la scorta fino al cantiere.

Un incendio invece si sviluppa sull’altro peschereccio mentre rientra nel Porto di Molfetta. Qui entra in scena l’unità dei Vigili del Fuoco per mettere in salvo i due marittimi rimasti a bordo. Alla Guardia Costiera spetterà invece il compito di scongiurare il danno ambientale dovuto allo sversamento in mare di carburante. Grazie all’utilizzo di panne galleggianti, l’area interessata sarà circoscritta e bonificata.

Durante tutta l’esercitazione gli agenti della Polizia Locale saranno impegnati a gestire la circolazione di mezzi e persone in corrispondenza dell’area della banchina interessata dall’operazione.

Buona parte dell’esercitazione si svolgerà all’interno del bacino portuale, per cui i cittadini interessati ad assistere potranno farlo, rispettando ovviamente la distanza di sicurezza.

           

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