DROGA, ARMI E FURTI: DICIASSETTE MISURE CAUTELARI SU MOLFETTA. IL SINDACO MINERVINI: «LA PARTE SANA DELLA CITTÀ ESULTA»

molfettatommasominervini
Molfetta. Il sindaco Tommaso Minervini ringrazia i militari dell’Arma dei Carabinieri per il lavoro di controllo svolto in città
Shares

Quindici persone arrestate e due sottoposte all’obbligo di dimora a Molfetta, con l’accusa di detenzione illecita di armi, spaccio di stupefacenti e furti in abitazioni. Questo l’esito dell’operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari tra la notte e le prime luci dell’alba di oggi, martedì 13 giugno.

A margine dell’operazione, il sindaco Tommaso Minervini commenta il risultato ed elogia il lavoro dei militari: «La parte sana della città esulta. Esprimo apprezzamento e soddisfazione per il lavoro svolto, nel silenzio operativo, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari del Nucleo cinofili di Modugno, che all’alba hanno eseguito diciassette misure cautelari, emesse dal Gip presso il Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura. Le indagini, ancora in corso, consentiranno agli investigatori di acquisire ulteriori elementi così da inchiodare questi individui alle loro responsabilità».

Le indagini che hanno portato agli arresti di oggi, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, sono state condotte dal mese di febbraio al mese di dicembre 2022 dal N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Molfetta.

«Un plauso all’Arma dei Carabinieri, punto di riferimento della nostra Comunità, che da tempo mostra le qualità che si rivelano non solo in questa circostanza, ma anche nelle tante azioni quotidiane di indagine e presidio del territorio, così come da tempo auspicato nelle varie sedi. Il silenzio operativo è stato premiato», conclude il sindaco.

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×