Dalla scuola alla terra. Dalla terra nuovamente alla scuola. Il progetto sull’agricoltura voluto dall’associazione Eco Alfa, AgrisocialSchool è giunto a metà del proprio percorso.
Oltre alla serata di restituzione di quanto appreso nel primo semestre solare, nella piazzetta della Rosaria Scardigno, é andato in scena nei giorni scorsi il saluto alle famiglie e ai bambini di quinta elementare protagonisti dell’iniziativa.
«Questo è un progetto trasversale e interdisciplinare – ha affermato Nicoletta Paparella, dirigente scolastico dell’IC Rosaria Scardigno-San Domenico Savio, fondamentale partner dell’iniziativa – che ci permette di realizzare gli obiettivi del curricolo scolastico di ciascun alunno e di sfruttare la metodologia dell’imparare facendo.
Il nostro è stato un sì incondizionato verso questo progetto la cui finalità è di essere un ponte, un legame tra la scuola e il territorio in cui vivono i ragazzi. Abbiamo avuto la possibilità di valorizzare i prodotti della terra e della tradizione contadina, cose che i bambini non sempre conoscono».
Attraverso l’esperienza diretta i bambini si sono messi in gioco e hanno appreso cose nuove, dal punto di vista culturale e ambientalistico. Un percorso serrato, scandito da più tappe che va ben oltre la stretta attualità, fino a diventare punto fermo anche in ottica futura.
“Il progetto – ha proseguito Nicoletta Paparella – continuerà l’anno prossimo e culminerà con l’anno solare 2023. Adesso è toccato alle quinte classi, al rientro a scuola si cimenteranno i bambini delle prime classi. Come scuola, siamo sempre aperti a questo genere di iniziative che pongono il ragazzo al centro, ma soprattutto alle metodiche di apprendimento in cui si sperimenta toccando con mano.
I nostri alunni hanno scoperto il territorio in cui vivono dal punto di vista storico, culturale e ambientalistico grazie ai laboratori didattici e hanno conosciuto le filiere delle produzioni agricole e le radici della nostra Molfetta.
Lo considero un vero progetto di cittadinanza e anche il modo per far sperimentare ai nostri alunni il senso di iniziativa e innovazione, tipiche del pensiero imprenditoriale rappresentano un punto di forza. Un grande grazie all’impegno profuso in questi mesi da bambini e docenti, senza dimenticare il supporto delle famiglie e dei partner».
Grande é stato l’orgoglio di Caterina Roselli, assessore all’Ambiente – «Sono veramente onorata di essere qui questa sera. Mi complimento con tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo evento. Iniziativa lodevole, in cui i bambini hanno potuto conoscere la natura, l’ambiente, il mondo agricolo e hanno interagito con esso, apprezzando i valori che la natura ci trasmette e apprendendo i principi della corretta alimentazione. Ringrazio i partner che hanno contribuito e le famiglie di questi bambini, oltre al grande impegno di questo istituto comprensivo».
Un progetto di successo, un punto di partenza, un esempio di scuola oltre la scuola.