LIBRERIA IL GHIGNO, FIRMA COPIE DOMANI CON DIEGO CAJELLI E ANDREA SCOPETTA
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
Non si ferma a Molfetta il progetto “Cuore Nostro”, volto a rendere la città sempre più cardioprotetta. Nato nel 2019 dal sodalizio tra la cooperativa sociale Progetto Assistenza e la MG Communication, il progetto è stato avviato grazie al supporto economico delle aziende del territorio e alla sensibilità dell’amministrazione comunale.
Sono 27 i defibrillatori h24 posizionati sinora in vari punti della città, mentre è stata eseguita la ricognizione e la mappatura geolocalizzata di tutti i dispositivi presenti sul territorio comunale, ad uso di scuole, farmacie, poliambulatori medici e luoghi pubblici. Questo consente di risalire tramite l’App “Cuore Nostro” all’apparecchio più vicino, perché durante un arresto cardiaco bisogna considerare un tempo massimo d’intervento di 3-4 minuti per evitare anossie cerebrali irreversibili. Fondamentale l’uso del defibrillatore per cardiovertire i ritmi maligni e far partire il cuore.
«L’arresto cardiaco – spiega Ignazio de Iudicibus, tra i responsabili del progetto – può colpire chiunque e senza preavviso. In Italia, ogni anno, circa 72mila persone vengono colpite e attualmente solo una percentuale inferiore al 5% viene salvata. Le possibilità di sopravvivenza di una persona colpita da morte cardiaca improvvisa possono aumentare solo se l’intervento avviene in tempi strettissimi. Il connubio tra rianimazione cardio-polmonare di alta qualità e la defibrillazione precoce porta a una riuscita ottimale, stimata tra l’80 e 85%, della ripresa al ritmo normale. Ogni minuto che passa dopo i 3-4 minuti dall’evento questa percentuale si abbassa del 10%. Quindi comprendiamo bene che se si interviene dopo 10 minuti purtroppo le possibilità di riuscita si riducono a zero, perciò la formazione e i progetti di cardio-protezione una volta iniziati non devono mai terminare perché si perderebbe tutto il lavoro svolto».
Prosegue pertanto l’impegno di Progetto Assistenza ed Mg Communication nella formazione relativa alle manovre di primo soccorso e all’uso del defibrillatore. Si terrà dalle ore 8.30 alle ore 13 di sabato 8 luglio il prossimo percorso formativo aperto a tutti. Autorizzati dalla Regione Puglia e certificati dal SET 118 che abilita all’uso del defibrillatore, i corsi sono validi a livello nazionale. Grazie all’adozione di una didattica innovativa composta da video interattivi e simulatori digitali collegati ai computer, le manovre salvavita vengono apprese in modo ottimale e rimangono impresse nella mente a vita.
«Quindi si invita tanto la cittadinanza, quanto l’amministrazione comunale – conclude Ignazio de Iudicibus – a non arrendersi da questo punto di vista e andare avanti nei progetti di cardio-protezione. Una città si definisce cardio-protetta quando arriva a possedere un defibrillatore ogni 200 metri. Perciò continuiamo a sensibilizzare cittadinanza e aziende, supportando il progetto e diventando attori principali di un cambiamento sociale, con l’unico obiettivo di proteggere non solo i nostri cari o persone a noi vicine, ma per il bene di tutti perché :“chi salva una vita salva il mondo intero”».
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