MOLFETTA CITTÀ AMICA DELL’AUTISMO, L’IMPORTANZA DI FAR RETE E FAVORIRE L’INCLUSIONE

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Molfetta. L'assessore ai Servizi Sociali Anna Capurso: «Facciamo in modo che l'adesione alla Rete Città amica dell'autismo apporti benefici concreti e azioni tangibili»
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A marzo scorso l’adesione alla rete “Città amica dell’autismo”. Ora l’Avviso pubblico per “reclutare” tutti coloro che vorranno mettere a disposizione della città, in forma gratuita, le competenze e le proprie esperienza nel trattamento dell’autismo. Ma anche anche quanti vorranno partecipare a percorsi di formazione finalizzati ad acquisire conoscenze di base che facilitino le relazioni con persone affette da autismo, in modo da favorire l’inclusione.

L’invito è rivolto ad associazioni, scuole pubbliche o private, enti, operatori socio – sanitari, polizia locale, forze dell’ordine, vigili del fuoco, operatori del settore del benessere, associazioni sportive, ristoratori e albergatori e parrocchie. 

All’avviso inoltre potranno rispondere anche  tutti coloro che operano in esercizi commerciali, ristoranti e comunque attività che hanno contatto con il pubblico e che si impegnano ad imparare ad approcciarsi con persone autistiche e con persone affette da disabilità, o comunque in stato di fragilità, così da consentire una migliore interazione.

Le attività commerciali, di coloro che seguiranno i corsi, saranno, in seguito, dotate di vetrofanie che le identificano come locali che fanno riferimento alla rete “Città amica dell’autismo”, di un vademecum, e saranno inseriti in una mappa che li identifichi come locali dove viene garantita la giusta accoglienza a persone autistiche.

«Facciamo in modo che l’adesione alla Rete Città amica dell’autismo – sottolinea l’assessore ai servizi sociali, Anna Capurso – apporti benefici concreti e si traduca in azioni tangibili così da creare i presupposti per superare le barriere causate dalla poca conoscenza dell’autismo e della disabilità in genere».

Tutti gli interessati dovranno far pervenire la propria adesione compilando il modello di domanda (in distribuzione presso la sede della Socialità, in Via Cifariello, o sul sito web del Comune), entro il 31 luglio prossimo al protocollo del comune oppure tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected]

«Il miglioramento delle politiche inclusive in favore di persone affette da disabilità – il commento del Sindaco Tommaso Minervini – è da sempre stato uno dei nostri obiettivi. Tempo fa abbiamo attivato lo Sportello Disabilità che fornisce informazioni e consulenze gratuite per orientare i cittadini verso tutte le misure attive e i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari disponibili in favore delle persone con disabilità e non autosufficienza. A marzo scorso abbiamo aderito alla Rete delle Città amiche dell’autismo cosa che non è solo un atto formale ma si traduce in un percorso di crescita collettiva».

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