AL TEATRO BABILONIA DI MOLFETTA GIACOMO DIMASE IN “SPAIDERMEN”
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Dopo la festa per la chiusura estiva del progetto, prosegue con successo “Colto e mangiato”. Il progetto continuerà ad animare l’orto sociale realizzato all’esterno della sede comunale di Lama Scotella.
Con una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha infatti disposto la prosecuzione delle attività fino al 31 ottobre 2024.
Ideato e promosso da AUSER Onlus, il progetto consiste nella conduzione e gestione dell’orto sociale da parte di anziani, con il coinvolgimento di studenti del territorio, volontari del Corpo Europeo di Solidarietà, associazioni e liberi cittadini.
Un supporto importante allo svolgimento del progetto giunge dalle associazioni “Appoggiati a me” e “Apertamente”, che si occupano del benessere e dei bambini autistici, nonché la Comunità Oasi, che opera per favorire l’inclusione sociale dei migranti.
Attualmente risultano iscritti oltre 60 bambini, tra normodotati e disabili, a cui viene data l’opportunità di entrare in contatto con la natura, mettendo le mani nella terra per imparando a coltivare piante e ortaggi con il supporto di anziani e genitori, e scegliere di adottare di un’alimentazione sana.
“Colto e mangiato” presenta quest’anno una novità. Come da richiesta di AUSER Onlus, il prossimo anno parte dei lotti non ancora assegnati saranno destinati alla coltivazione della cicoria puntar ella molfettese, da donare alle mense sociali operanti nel territorio.
Stanziata anche per quest’anno la somma di 5mila euro per sostenere tutte le attività connesse alla conduzione dell’orto sociale, come coordinamento, supporto agronomico, sfalcio dell’erba, arature e concimazioni. Concesso inoltre un contributo una tantum di 2.300 euro utili all’acquisto dell’attrezzatura vivaistica, della sostituzione delle basole per i camminamenti e per l’ordinaria manutenzione del sito.
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