“I CERCATORI DI RICORDI”, UN’INDAGINE TRA EMOZIONI UMANE E PAROLE D’AMORE CON LA MUSICA DI MIZIO VILARDI E ORAZIO SARACINO

Progetto senza titolo - 1
Molfetta. Il concerto acustico tra jazz e musica d'autore si terrà venerdì 18 agosto alle ore 21 presso il Giardino del Museo Civico Archeologico del Pulo
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Dopodomani, venerdì 18 Agosto, alle ore 21, presso il giardino del Museo Civico Archeologico del Pulo si terrà il concerto del duo pop-jazz formato da Orazio Saracino e Mizio Vilardi, recentemente ospite in Francia per una fortunata due giorni di concerti con una bellissima risposta del pubblico d’Oltralpe.

“I cercatori di ricordi”, questo è il nome della serata, è uno degli appuntamenti inseriti nel cartellone dell’estate molfettese 2023, patrocinato dal Comune di Molfetta e promosso dalle Associazioni culturali “L’Albero Felice” e “Remido”.

Il titolo della serata è ispirato al nome di una canzone scritta dal duo nostrano Saracino/Vilardi Il cercatore di ricordi” e il senso dell’intero concerto piano, chitarra e voce è proprio quello di ripercorrere in musica ricordi personali e collettivi che sanno di terra e di appartenenza.

I brani di Mizio Vilardi tratti dal suo album d’esordio “Una forma d’amore che mi devo” e i brani di Orazio Saracino tratti dai suoi apprezzati lavori discografici “Incontrotempo Suite” e “Vivere Piano” sono un’indagine tra le emozioni umane, tra parole d’amore, di terra e di sogno. Il cantautore molfettese Mizio Vilardi assieme al pianista giovinazzese Orazio Saracino si fanno cercatori tra i propri ricordi e le proprie radici e in scaletta non mancano brani inediti cantati in dialetto molfettese e scritti da Vilardi.

I due autori si incontrano sul palcoscenico, scambiandosi idee, condividendo le rispettive sensibilità, dando vita ad uno spettacolo intimista in cui si fondono sfumature jazz, richiami al folk, ricordi classici e citazioni del grande cantautorato italiano grazie alla voce di Antonella Vilardi che impreziosisce questo viaggio in note fatto di “amarcord”, con la notte a fare da sfondo ideale del percorso musicale. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

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