LE NATURE MORTE DI RAFFAELE CAPPELLUTI IN MOSTRA AL MINI BAR DI MOLFETTA, L’AUTORE: «L’ABBANDONO DIVENTA POESIA»

Exif_JPEG_420
Molfetta. In esposizione da luglio scorso, le opere di Raffaele Cappelluti ricoprono una delle pareti interne dello storico caffè letterario molfettese
Shares

Istantanee di oggetti messi insieme e ritratti in atmosfere dai toni attenuati e leggeri su cui predomina uno stile personale e intimo. Sono queste le “Nature Morte” di Raffaele Cappelluti, in mostra da luglio scorso su all’interno dello storico Mini Bar di via Giovinazzo a Molfetta.

Nel luogo in cui mediterraneità, art decò, vintange, occasionalismo, giardino, colori, aroma di caffè, profumi e sapori della cucina tradizionale, la Famiglia Fiore del Mini Bar Bistrot, iconico caffè letterario molfettese, ha destinato all’arte una intera parete, su cui sono esposte le sette opere di Raffaele Cappelluti.         

«Rose in procinto di abbandonare la loro appariscenza – racconta l’artista Raffaele Cappellutio ciotole dal vago stile orientale addossate in uno stato di intima devozione. Oggetti talvolta segnati da minuscole schegge, o sottili crepe come segno di un tempo che è passato su di loro, li ha coinvolti e adesso costituiscono l’indizio di un decoro perduto ma non dimenticato. Ma non è solo il tempo a decidere la sopravvivenza o il recupero di un canone e rendere bellezza un’idea o una sensibilità. Possono  essere la felicità, il temperamento, l’indole, il disordine di un ambiente in cui si accumulano materiali abbandonati e ripudiati per essere recuperati e riutilizzati per un nuovo contegno. Senza contare che essi portano con sé sofferenza e dolore di voci  lontane e supplichevoli che tutti abbiamo il dovere di ascoltare, trasformando l’abbandono in poesia,  o più semplicemente in colori». 

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×