MolFest, LE PAROLE D’ELOGIO E I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO MINERVINI SULLA 1°EDIZIONE DEL FESTIVAL
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Il 29 settembre partirà la seconda edizione di Trame Contemporanee Festival di Nuova Drammaturgia. Prodotto da Malalingua ETS, con la direzione artistica di Marianna de Pinto e Marco Grossi, la kermesse teatrale vede anche la preziosa collaborazione di Carlo Bruni.
Sulla scia del successo di pubblico e di critica dello scorso anno il Festival conferma anche per questa edizione la sua mission: rendersi promotore di una nuova drammaturgia che sperimenta e mette in scena linguaggi e ambiti eterogenei, ma propri del nostro tempo.
La riflessione sul Tempo e le sue molteplici declinazioni in ambito psicologico, sociale e metafisico, è il filo conduttore del Festival. Tempo inteso come presente, con tutte le contraddizioni, i conflitti e i tragici fallimenti che si trovano a vivere e ad affrontare le donne e gli uomini della nostra epoca.
È il caso della spietata e attualissima analisi del rapporto vittima/carnefice, proposta da Licia Lanera in “Con la carabina” di Pauline Peyrade e dell’esilarante e originale reading “Gola e altri pezzi brevi” di Valerio Aprea, su testi di Mattia Torre con il suo irriverente ritratto dell’Italia e degli italiani di oggi.
Ma anche del Tempo inteso come memoria, così come viene affrontato nello spettacolo “Via del popolo” di Saverio La Ruina o ne “La festa d’Ognissanti” di Marco Grossi. Tempo che si fa attesa, nello splendido testo di Massimo Sgorbani “Angelo della gravità” per l’interpretazione di un sorprendente Fabio Mascagni. L’attore toscano inoltre sarà ospite del Festival anche con la prima regionale di “Se ci sei batti un colpo”, per il testo di Letizia Russo e la regia di Laura Curino.
Un altro aspetto che sarà affrontato sarà quello del Tempo come fine, morte o rinascita, come accade in “Kampai!”, lavoro di ricerca di Nunzia Antonino, Rossana Farinati e Annarita De Michele.
Tra gli ospiti anche il regista Silvio Peroni che condurrà un primo studio del testo “Old Fools” del drammaturgo Tristan Bernays, in cui il tempo che attraversa la relazione di una coppia, porta in dote il tema del ricordo e della perdita della memoria.
Un altro tema che sarà sviluppato attraverso diverse proposte sceniche sarà quello del rapporto tra l’individuo e l’universo lavorativo di oggi. Un esempio sarà lo studio “Linkedi’m” della compagnia Anomalia in collaborazione con l’autore Sal Modugno che descrive un quadro di aspettative e delusioni dei giovani nel loro avvicinarsi al mondo del lavoro.
Queste alcune delle trame degli spettacoli che andranno a comporre il ricco cartellone di questa edizione del Festival Trame Contemporanee 2023. Accanto alle “Trame” vi saranno poi gli “Accadimenti”, eventi dal carattere multidisciplinare.
Questi eventi avranno lo scopo di approfondire l’indagine sul contemporaneo attraverso linguaggi artistici diversi. Tra gli “Accadimenti” da citare il concerto della cantautrice canadese Skye Wallace. Un altro importante evento sarà VaJonts23 – Azione corale di teatro civile per un progetto di Marco Paolini cui il Festival Trame Contemporanee aderisce con un reading a cura di William Volpicella.
Presente anche il gruppo Tesla che proporrà una serie di eventi che alterneranno musica e visual art. Ulteriori contaminazioni saranno date dalle esperienze di Teatro in azienda realizzate in collaborazione con le società Planetek Italia e Fincons Group e dal format interattivo Detective Club che esplora la multimedialità attraverso il genere del giallo.
Infine a chiudere il programma il reading e la premiazione finale della Prima edizione del Premio di drammaturgia Trame Contemporanee che avrà come presidente di giuria il drammaturgo e regista Davide Carnevali. Gli spettacoli andranno in scena presso La Cittadella degli Artisti.
Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili sul sito http://www.associazionemalalingua.it/tramecontemporanee/
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