APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL V PIANO SOCIALE DI ZONA MOLFETTA-GIOVINAZZO 2022/2024

molfettaccomunale270923
Molfetta. Obiettivo del Piano è migliorare le iniziative a sostegno delle fasce più deboli potenziando i servizi già esistenti
Shares

Nella serata di ieri. Mercoledì 27 settembre, il Consiglio Comunale con 15 voti favorevoli e 8 astenuti ha approvato il V Piano di zona dell’ambito Molfetta-Giovinazzo. L’obiettivo è migliorare sempre di più le iniziative a sostegno delle fasce più deboli implementando, consolidando e potenziando i servizi esistenti.

«Al termine di un percorso virtuoso che – il commento del Sindaco Tommaso Minerviniha previsto anche l’ascolto delle parti sociali coinvolte andremo a potenziare i servizi offerti dalla socialità fino al 2024 alle fasce più fragili della popolazione, siano studenti, famiglie in difficoltà, persone affette da disabilità, anziani, minori, donne, stranieri, vittime di maltrattamento.

Il Piano approvato è il risultato di un processo partecipativo importantissimo che ha coinvolto le realtà e le Istituzioni di Molfetta e Giovinazzo. Ringrazio la persona del Sindaco di Giovinazzo, professor Michele Sollecito, e l’assessore alla socialità Anna Capurso per la fattiva collaborazione.

Desidero ringraziare altresì tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, dagli uffici della socialità, coordinati dalla dirigente Lidia de Leonardis, al Presidente Amato, al Consiglio comunale, alle Commissioni consiliari, agli enti, ai sindacati, alla Asl e alle associazioni che hanno partecipato alla programmazione delle politiche sociali».

Il processo di costruzione del Piano ha previsto il coinvolgimento di tutti i soggetti, pubblici e privati impegnati nella realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi socio – sanitari, singoli cittadini, organismi di tutela, patronati, Centro per l’Impiego, organismi di rappresentanza del volontariato e della cooperazione sociale, ordini e associazioni professionali, associazioni di categoria, associazioni delle famiglie e degli utenti, Istituti Scolastici di ogni ordine e grado, sindacati, Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna, UU.SS.MM, imprese e associazioni di categoria.

Il documento, approvato dal Consiglio di Molfetta, capofila dell’Ambito territoriale sociale Molfetta-Giovinazzo, riporta la descrizione complessiva delle azioni previste fino al 2024, corredate dai fondi di finanziamento, dalle modalità di gestione e affidamento.

«La sintonia con Molfetta – ha sottolineato il Sindaco di Giovinazzo, professor Michele Sollecito, presente in Aula – è stata perfetta da sempre per la stesura dei Piani di Zona. Ringrazio tutti anche per gli spunti che, in questa Aula, stasera ci avete dato. Ma non vorrei sfuggisse il fatto che questo Ambito ha deciso, per la quinta volta, di continuare a gestire il Piano di zona con una gestione associata dei Comuni. Noi – ha concluso il Sindaco Sollecito – non graviamo sui bilanci con una scelta consortile, ma graviamo i nostri uffici di una doppia gestione».

Il totale del budget impegnato e programmato sfiora i 32 milioni di euro (31.777.761.86) cui andranno ad aggiungersi ulteriori risorse pari a € 2.732.891,21, così suddiviso: € 18.593.733,64 risorse dei comuni di Ambito Molfetta-Giovinazzo divisi per anno, € 1.252.193,79 rivenienti dal Fondo nazionale politiche sociali, € 229.403,02 rivenienti dl Fondo nazionale non autosufficienza, € 916.369,57 rivenienti dai Fondi nazionali e regionali per la povertà, € 633.190,46 rivenienti dal Fondo globale socioassistenziale, la parte restante derivante dal precedente ciclo di programmazione del Piano di zona e da risorse aggiuntive rispetto al budget ordinario.

Il Piano di zona approvato, rispetto al precedente quello 2018-2020, registra un incremento di circa cinque milioni di euro. «Oggi siamo orgogliosi di presentare il Piano Sociale di Zona dell’Ambito territoriale Sociale Molfetta-Giovinazzo che – sottolinea l’assessore alla socialità, Anna Capurso – definisce la strategie e la programmazione finanziaria delle azioni di welfare sociale, in coerenza con gli obiettivi regionali e nazionali individuati per le politiche sociali.

Il Piano Sociale di Zona, che ha già ricevuto il parere favorevole della Regione, è caratterizzato da un’ampia offerta di servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini, individuando priorità e bisogni nell’ottica di una piena e concreta inclusione sociale, soprattutto delle persone più fragili».

Il Piano di Zona rappresenta un importantissimo documento di programmazione di politica sociale, è uno strumento fondamentale per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali per lo sviluppo di un efficace welfare cittadino in relazione alle prestazioni e all’assistenza socio sanitaria; ai servizi educativi dedicati all’infanzia e all’adolescenza; politiche attive del lavoro e servizi di contrasto alla povertà e all’emarginazione; ai servizi all’immigrazione, alle persone anziane e con disabilità; politiche abitative e di sicurezza dei cittadini.

Pone anche attenzione al tema della prevenzione e del contrasto ad ogni forma di disagio minorile, attraverso un lavoro sinergico tra istituzioni pubbliche, scuole, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, parrocchie per perseguire l’obiettivo della promozione del benessere tra i più giovani, offrendo opportunità di socializzazione, confronto, crescita e protagonismo sociale miranti all’adozione di stili di vita sani.

È proprio nell’ambito del Piano di Zona che Molfetta e Giovinazzo si sono dotate da tempo del Pis-housing, il pronto intervento sociale, che consente di far fronte in tempi brevissimi, a situazioni temporanee di forte criticità e che si è rivelato determinante in numerose circostanze.

L’Aula, con un solo astenuto, ha approvato anche l’emendamento presentato dai consiglieri Mastropierro, Logrieco, Germinario e Binetti, relativo ad alcuni requisiti che dovranno avere le aziende che si candideranno alle gare del Piano.

 

Shares

ULTIME NOTIZIE

SEGNALAZIONI

NEWSLETTER

CRONACA

×