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Vince e convince la DAI optical Virtus Basket Molfetta che batte in trasferta la Tecnoleva Adria Bari e conquista la sua quinta vittoria di fila. Una partita quasi senza storia per i biancoazzurri che al Palabalestrazzi hanno dominato i padroni di casa per tutta la durata del match, avvicinandosi sempre di più al tipo di squadra e al modello di gioco tanto richiesto anche in settimana da coach Carolillo.
La Virtus parte forte e dopo un minuto è già avanti di 6 punti grazie alle triple di Formica e Aramburu. Biancoazzurri che vanno a segno successivamente con Calisi, autore di due triple consecutive che valgono il 12-6 per gli uomini di Carolillo. Sul finale del secondo quarto, prova l’Adria Bari ad accorciare portandosi a -5, prima che Aramburu ristabilisca gli equilibri con una pregevole tripla e un canestro da due. È lo spagnolo che continua a trascinare i suoi con una tripla realizzata da oltre 8 metri sul finale del primo quarto che finisce 24-31 per i biancoazzurri.
Inizio scoppiettante per la Virtus anche nel secondo quarto: il duo Carolillo-Vittorio manda in campo Paglia e Mezzina con questo ultimo che in un minuto mezzo mette a segno 7 punti per un passivo che si fa sempre più pesante per i padroni di casa sotto di 12 punti. à
Un ottimo Mezzina realizza il 40-28 per i biancoazzurri, i quali vanno successivamente sul 42-30 con Elias Donati. Alle metà del secondo quarto il +11 è targato Stefanini. Pragmatica in difesa e rapida in attacco: è una Virtus tanto brava a rubar palla con Aramburu quanto concreta a finalizzare con Sirakov.
Tutto questo per descrivere l’azione che porta i biancoazzurri sul massimo vantaggio nei confronti dell’Adria Bari. Rallenta la Virtus sul finale del secondo quarto che chiude in ogni caso in vantaggio sul 45-53. Non cambia la musica nel terzo quarto quando è Formica a deliziare il Palabalestrazzi con una tripla.
Troppa Virtus per un Bari che prova a rispondere con Callara che riduce a -11 lo svantaggio. Sulla metà del secondo quarto prima Sirakov e poi Aramburu non riescono a trasformare in canestro azioni ben costruite. Ci pensa Formica a ristabilire gli equilibri riportando i suoi sul +12. Sul finale del terzo quarto la Virtus rallenta e il Bari ne approfitta riducendo lo svantaggio a soli sei punti sul risultato di 61-66 in favore degli ospiti.
È l’Adria Bari che riapre l’ultimo quarto andando ancora a segno, riducendo così il gap. Lupo, per l’Adria Bari mette paura alla Virtus portando i suoi a soli -3 dai biancoazzurri. Trascorrono i minuti e il risultato rimane fermo sul 69-71 per la Virtus .
La marcia biancoazzurri riprende a poco più di cinque minuti dal termine quando Mezzina firma il 74-68. L’ultima reazione dell’Adria Bari serve a poco perché la Virtus chiude l’ultimo quarto e il match grazie ad un super Mezzina che fa calare il sipario sulla sfida al Palabalestrazzi con risultato di 88-77 per la Virtus.
«Una buona prestazione quella disputata quest’oggi – ha commentato il DS Mauro Lot – nonostante i soliti errori commessi che permettono agli avversari, quasi sempre alla metà del terzo quarto, di riaprire la partita. Per questo va dato merito al Bari di averci creduto fino alla fine.
Questo è un campo difficile e, dunque, portare a casa i due punti è qualcosa di importante». Dunque una buona vittoria per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta a punteggio pieno nel Campionato di Serie B Interregionale.
Si apre per i biancoazzurri una settimana faticosa in vista degli impegni settimanali ravvicinati: giovedì 2 novembre alle ore 21 al Pala Poli arriva la Cestistica Benevento, mentre domenica prossima 5 novembre in terra campana la Virtus se la vedrà con Promo Basket Marigliano.
«Sono ormai due mesi che lavoriamo insieme e il lavoro che abbiamo sviluppato con tutto lo staff tecnico ha permesso sinora di ottenere questi risultati – ha sottolineato a fine match il preparatore atletico Domenico de Gennaro – In vista del prossimo impegno infrasettimanale e di quello successivo di domenica prossima sono previste delle sedute di allenamento con un volume ridotto ma con la stessa intensità».
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