LADRI DI OLIVE NELL’AGRO DI MOLFETTA, L’IMPORTANTE RUOLO SVOLTO DALLE GUARDIE CAMPESTRI

A campagna olearia appena avviata, i ladri tornano in azione nelle campagne molfettesi. Per arginare quanto più possibile il problema dei furti di olive e mezzi agricoli, si intensifica l’attività di monitoraggio dell’agro condotta dalle Guardie Campestri cittadine, coordinate dal Presidente Gianni Caputo e dirette dal Comandante Vincenzo Vilardi.

Intorno alle ore 10.15 della mattinata del 23 ottobre scorso, una pattuglia impegnata a controllare i terreni di contrada Lama Corrente ha sorpreso tre individui intenti a raccogliere olive con teli e mazze.

Alle domande delle due Guardie Campestri i tre hanno risposto in maniera evasiva, dichiarando di aver avuto il permesso di raccogliere le olive da parte di un loro parente, proprietario del terreno.

Le due Guardie, accertatesi delle dichiarazioni non veritiere, hanno così allertato i Carabinieri che, giunti prontamente sul posto, identificavano i tre presunti ladri, un 60enne, un 39enne e un 41enne, tutti di Molfetta, successivamente segnalati alla Procura della Repubblica di Trani con l’accusa di furto aggravato in concorso.

I tre uomini erano riusciti a raccogliere e caricare su di un carrello trainato da una Ford Fiesta appartenente al 41enne, circa 4 quintali di olive, poi restituite al legittimo proprietario.

Nella stessa giornata, come già comunicato, sono stati colti in flagrante e denunciati altri due uomini che, in un terreno poco distante, stavano per portarsi via oltre un quintale di olive.

«Di questi tempi i proprietari degli oliveti sono comprensibilmente in costante apprensione – ha spiegato il presidente Caputo – pertanto il piano di controllo dell’agro da parte delle Guardie Campestri è stato intensificato. Lo stato di massima allerta durerà per i prossimi mesi, fino alla fine della campagna olearia di quest’anno, in stretta sinergia con tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio».