DOMANI A MOLFETTA “MI SEPARO”, LO SPETTACOLO DOVE SI ENTRA IN COPPIA E SI ESCE SINGLE
Molfetta. La commedia di grande successo fa parte del Festival Trame Contemporanee quest’anno alla sua terza edizione
Una verità a metà e nessun colpevole. A ventinove anni dall’esplosione e dall’inabissamento al largo delle coste montenegrine del motopeschereccio Francesco Padre, nonostante le tre inchieste giudiziarie condotte dalla Procura di Trani, le cause restano avvolte nel mistero.
La tragedia avvenne intorno a mezzanotte e mezza del 4 novembre del 1994, provocando la morte del comandante Giovanni Pansini (45 anni), dei quattro uomini dell’equipaggio Luigi De Giglio (56 anni), Saverio Gadaleta (45 anni), Francesco Zaza (31 anni), Mario De Nicolo (28 anni) e del loro fedele cane Leone.
A dare l’allarme fu il pilota di un aereo Nato, presente all’epoca lungo la costa adriatica con l’operazione militare “Sharp Guard”, ma le autorità esclusero immediatamente un coinvolgimento con l’esplosione.
Oltre al dolore per la perdita dei loro cari, i parenti delle vittime hanno dovuto sopportare calunnie infanganti rivolte all’equipaggio, accusato di trasportare materiale esplosivo. Grazie all’ostinata determinazione dei familiari, alla prima inchiesta giudiziaria ne sono seguite altre due. Più accurate indagini furono svolte durante l’ultima, archiviata nel 2014, da cui emerse chiaramente che i cinque marittimi erano innocenti, che quindi l’esplosione non si era verificata a bordo, ma che, anzi, lo scoppio proveniva dall’esterno del motopeschereccio. Non si è mai saputo però a chi attribuire la responsabilità dell’esplosione, dato che la Procura archiviò il fascicolo dopo che gli otto Paesi interrogati non risposero alle rogatorie internazionali.
Una tragedia che tre giorni fa, a un anno dal trentennale, nessuno ha pensato di commemorare. Senza cerimonie, nel silenzio della politica e della società civile, Molfetta ha perso l’occasione di rileggere una delle pagine più tristi della sua storia, dimenticando quanto sia importante ricordare.
«Si tratta di una tragedia che ci ha segnato tutti – ha dichiarato il sindaco Tommaso Minervini – questi nostri fratelli sfortunati avevano dedicato la loro esistenza al mare e il mare rimarrà per sempre l’ultimo rifugio dei loro resti umani. Giovanni, Saverio, Luigi, Francesco, Mario e Leone, il cane di bordo che con loro ha perso la vita sono vittime innocenti di una guerra assurda e ingiusta come sono tutte le guerre. Erano in mare per lavorare. E non sono più tornati. Ai loro cari giunga il mio abbraccio più affettuoso».
Molfetta. La commedia di grande successo fa parte del Festival Trame Contemporanee quest’anno alla sua terza edizione
“Contasudinoi” si conferma ancora una volta punto di riferimento per l’inclusione sociale. E proprio in quest’ottica va letta l’ideazione e organizzazione di un evento lungo…
Molfetta. L’evento promosso dal Coordinamento Per la Palestina si terrà in piazza Paradiso a partire dalle ore 19
Molfetta. Al via oggi i festeggiamenti in onore di San Corrado: alle 19 Celebrazione Eucaristica e intronizzazione del busto-reliquiario
Molfetta. Il provvedimento emesso dal Questore di Bari vieta l’accesso nei locali pubblici e bar per un periodo di due anni
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
VIDEO G.D.F. BARI: RAPINA A UNA SALA SCOMMESSE: SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE IN TRE
9 Febbraio 2021 11:46
MOLFETTA. ROCAMBOLESCO BLITZ DEI CARABINIERI.
16 Febbraio 2017 10:07
MOLFETTA. IN VISITA AL CHRISTMAS VILLAGE
9 Dicembre 2016 16:43
MOLFETTA. INAUGURATO IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA GRANDE GUERRA
30 Novembre 2016 23:03
MOLFETTA. IL CONSOLE VENEZUELANO GUTTIERREZ IN VISITA IN CITTÀ
28 Novembre 2016 21:47
Molfetta. Il provvedimento emesso dal Questore di Bari vieta l’accesso nei locali pubblici e bar per un periodo di due anni
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
Contattaci