VIRTUS BASKET MOLFETTA, IL MATCH CONTRO ACTION MONOPOLI DÀ IL VIA AL GIRONE DI RITORNO

Dimostrare che quello di Corato si è trattato soltanto di un incidente di percorso e riprendere da subito la propria marcia. E’ questo il leit motiv di oggi domenica 10 dicembre quando la DAI Optical Virtus Basket Molfetta tornerà sul parquet del Pala Poli per la prima giornata del girone di ritorno.

Alle ore 20 sfiderà l’Action Now Monopoli per continuare a difendere il primato in classifica e tenere lontane le due più vicine inseguitrici: Corato e Angri. Dunque, si apre un nuovo capitolo sul Campionato di Serie B Interregionale dove la Virtus conosce molto meglio le sue avversarie (molte delle quali nel frattempo con un roster diverso e rinforzato) che a loro volta faranno di tutto per mettere in difficoltà la capolista.

A Corato, nonostante la trasferta il calore del pubblico biancoazzurro non è mancato e quest’ultimo è pronto a tornare a riempire il Pala Poli per spingere la squadra in vista dell’importante match contro il Monopoli. Nonostante la sconfitta di misura rimediata la scorsa settimana al Palalosito, la Virtus ha dimostrato forze e personalità, sfiorando per un soffio anche l’impresa nei secondi finali.

Gli uomini di coach Carolillo hanno ripreso ad allenarsi con l’impegno di sempre, con l’obiettivo di mettersi alle spalle la partita di Corato, facendo tesoro di quegli errori che hanno portato la squadra alla prima sconfitta stagionale. Un risultato inedito per questa stagione che rende la partita contro il Monopoli forse più affascinante per il pubblico, che si aspetta una Virtus rabbiosa e determinata.

In settimana ha parlato il coach Sergio Carolillo, introducendo la prossima sfida e facendo chiarezza sugli errori arbitrali che hanno fortemente condizionato il risultato contro il Corato. «Contro i neroverdi abbiamo giocato a sprazzi – afferma Carolillo – ci siamo intestarditi a voler trovare canestri da tre senza valutare altre soluzioni.

Dispiace per quell’interferenza a canestro che non andava fischiata così come non andava assegnato quel canestro da tre con il tempo scaduto da due secondi. Ma detto questo gli arbitri e gli ufficiali di gara sono la parte essenziale della pallacanestro e devo ammettere che l’arbitraggio non mi è dispiaciuto a parte quegli errori che purtroppo hanno influenzato il risultato finale.

Non è nostra abitudine piangerci addosso, sono episodi che fanno parte del gioco, voltiamo pagina e andiamo avanti. Quella contro il Monopoli sarà una partita tosta che ci vedrà lottare dal primo all’ultimo secondo perché la nostra è una squadra che non molla.

Nonostante il ritardo in classifica – ha concluso il coach – il Monopoli forse è la squadra meglio attrezzata per poter vincere il campionato. Hanno fatto degli innesti in corso e hanno delle bocche di fuoco che non scopriamo certo oggi».

Carolillo, tecnico originario proprio di Monopoli, ha definito la squadra del suo paese come probabilmente la miglior attrezzata per vincere il campionato. Eppure i 10 punti di ritardo dalla vetta della classifica hanno un peso specifico che la Virtus terrà presente senza sottovalutarlo.

Rispetto alla partita di andata nel roster non ci sono più Corral, Idiaru e Filipovic, ma con nuovi innesti sono riusciti a trovare degli equilibri importanti. Impressionante la penultima partita disputata in casa contro il Salerno quando gli uomini di Paternoster sono riusciti a ribaltare il match nel finale, segando, soltanto nell’ultimo quarto, 37 punti. Così come non da disprezzare è stata l’ultima uscita conto l’Angri quando ad inizio ultimo quarto erano addirittura in vantaggio.

Foto di Donato Volpe