BASKET, LA DAI OPTICAL VIRTUS IN TERRA CAMPANA PER LA GARA CONTRO AVELLINO

Alla DAI Optical Virtus Basket Molfetta il compito di difendersi, nelle ultime quattro sfide della regular season, dagli assalti delle sfidanti, ognuna delle quali con un proprio obiettivo stagionale.

Quattro importanti battaglie da affrontare con coraggio, determinazione, concentrazione, mettendo al centro di tutto la forza del gruppo. Da domenica scorsa, con la vittoria, seppure sofferta, contro Marigliano, la Virtus, oltre a preservare invariata la testa della classifica, ha la matematica certezza di essere nelle prime quattro posizioni che le assicura di diritto un proseguo della stagione per puntare alla promozione.

Nel frattempo bisognerà combattere, difendendo con le unghie e con i denti il primo posto in classifica già a partire dalla sfida esterna che opporrà sabato 27 gennaio alle ore 18.30 gli uomini di coach Carolillo all’Itecna Avellino, gara in programma presso il Pala Del Mauro di Avellino.

Dopo il dispendioso match di domenica scorsa contro Marigliano giunto sino all’overtime e dopo una settimana altrettanto intensa, che ha visto disputare 3 partite in 7 giorni, la Virtus Molfetta è tornata ad allenarsi al Pala Poli e in palestra con sedute specifiche di recupero, ma anche di analisi degli ultimi match in cui i biancoazzurri non hanno disputato prestazioni brillanti.

È una situazione assolutamente preventivata dallo staff tecnico che ha sempre parlato di un campionato difficile, in cui si lotterà sino all’ultima giornata per il raggiungimento degli obiettivi.

Uno degli obiettivi (entrare tra le quattro posizioni) la Virtus l’ha già ottenuto, ma è chiaro che in questo momento va alzata l’asticella per confermarsi regina del girone G di Serie B Interregionale con un primo posto che detiene con meriti indiscutibili.

La squadra è serena, sta lavorando bene e con intensità per preparare al meglio la trasferta di Avellino. Domenica scorsa ha realizzato, allo scadere dell’ultimo quarto i due punti che sono valsi il pareggio del 67-67.

Georgi Sirakov ha commentato in questo modo lo stato di salute della squadra e le ultime prestazioni disputate, partendo proprio da quell’ultimo canestro. «Contentissimo per quei due punti realizzati allo scadere – ha commentato – ma l’aver portato la partita all’overtime è merito di tutta la squadra. Ho ricevuto quella palla e non ci ho pensato più di due volte nel tirare in quel modo.

È andata bene! Comprendo che l’ultima partita non è stata brillante da parte nostra, ma è anche vero che il pubblico si è divertito ed è l’aspetto più importante. Stiamo capendo tutti insieme dove e come possiamo migliorare, ma sono molto fiducioso: i ragazzi, lo staff e la società sono tutti molto concentrati per l’obiettivo. Dobbiamo essere fieri per aver fatto bene sinora ed è necessario continuare a lavorare per far vedere a tutti quanto meritiamo la testa della classifica.

In vista di Avellino – ha concluso – dobbiamo stare sereni, pensare a noi stessi e tornare ad essere quella squadra che si divertiva in campo e riusciva a dare alle avversarie anche quei 20 punti di distacco a partita».

L’Itecna Avellino sarà indubbiamente un ostacolo per la Virtus Basket Molfetta per i motivi che abbiamo sopra enunciato. La formazione allenata da coach Sanfilippo così come Corato, Salerno e Monopoli è a quota 22 punti in classifica e lotta per entrare nelle prime quattro posizioni della classifica della regular season.

Inoltre viene da un discreto momento di forma, avendo battuto Angri (così come fatto anche durante la partita di andata) domenica scorsa, seppure di misura 71-72. All’andata la Virtus riuscì ad imporsi al Pala Poli 78-73 al termine di una partita dai ritmi altissimi che vide l’Avellino rientrare pericolosamente in partita nell’ultimo quarto.

È una squadra che possiede un roster attrezzato dotato di giocatori ottimi per la categoria, con un reparto lunghi versatile ed esterni pericolosi come Trapani, Cianci, D’Offizi, Pichi, Bianco, Sanchez, Soliani.

Foto di Donato Volpe