LIBRERIA IL GHIGNO, FIRMA COPIE DOMANI CON DIEGO CAJELLI E ANDREA SCOPETTA
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
Un finale di stagione più che soddisfacente per la Polisportiva Libertas Molfetta e i suoi giovani atleti, concluso con due finali nazionali Esordienti di Judo e Karate, ma soprattutto con un Vice Campione Italiano nel settore Karate.
Nella giornata di domenica 2 giugno, preso il PalaFijlkam di Ostia, il giovane Gianluigi Tridente, classe 2012, si è classificato al secondo posto al Campionato Italiano Esordienti di Karate specialità Kumitè, categoria -53 Kg.
Il giovane karateka molfettese, preparato dal tecnico Antonio Coppolecchia, ha esibito alla sua prima finale nazionale una splendida prestazione nel Kumitè, il combattimento sportivo del Karate. In una categoria che presentava ben 71 atleti, il giovane Tridente ha superato ben 5 turni di qualificazione per raggiungere la finalissima.
Finale che lo ha visto cedere il passo ad un atleta catanese più esperto, un anno più grande e già al secondo anno Esordienti, che lo ha colpito prima con un calcio e poi con pugni chirurgici per gestire il vantaggio ad ogni tentativo di recupero del molfettese.
Una finale in cui, comunque, c’è poco da recriminare ma che non leva assolutamente nulla alla eccellente prestazione dell’atleta della Polisportiva Libertas Molfetta che ha battagliato in tutti gli incontri, mostrando grande tecnica e preparazione atletica per gestire gli incontri, che nel Karate si susseguono senza grandi recuperi tra un turno ed il successivo.
Come sottolineato dal Direttore Sportivo Michele Amato, il titolo di Vice Campione Italiano Esordienti deve rappresentare per Gianluigi Tridente uno stimolo in più per migliorare e continuare nella crescita sportiva e nell’impegno ad allenarsi continuamente.
Uno stimolo ancor maggiore deve invece accompagnare il giovane classe 2011, de Robertis Cosimo, che la settimana scorsa è stato impegnato nella finale nazionale del Campionato Italiano Esordienti B (A2) di Judo ad Olbia, manifestazione in cui è stato eliminato al primo turno per un suo errore che non è poi riuscito a recuperare.
La gestione degli incontri, il miglioramento tecnico e la veemenza nel combattimento devono essere elementi su cui il giovane judoka insieme all’istruttore Alicino Sebastiano, dovranno lavorare per effettuare il giusto salto di qualità.
Complimenti ad atleti ed istruttori per la gestione dell’attività agonistica di questa stagione, che non è ancora completamente conclusa e che deve dare ai giovani atleti la possibilità di confrontarsi e crescere. Il tutto ricordando sempre che i risultati personali sono frutto di un lavoro collegiale, in cui oltre alle abilità degli atleti, alle competenze degli istruttori e loro collaboratori, all’assistenza dei genitori che seguono gli atleti non senza sacrifici, c’è sempre alle spalle una Società Sportiva che mette tutti nelle migliori condizioni di allenarsi, crescere e vivere al massimo le proprie passioni, raggiungendo anche risultati prestigiosi, ma la cui importanza non sempre viene compresa.
In questo solco, la Polisportiva Libertas Molfetta lavora con bambini e ragazzi, cercando di tirare fuori il meglio, mettendo a disposizione gli ambienti più idonei e dedicando, per passione nello Sport, molto tempo con i suoi dirigenti alla realizzazione di sogni.
Lo Sport è divertimento, passione e soprattutto sacrificio, sia di chi lo pratica che di chi lo gestisce. Ed in un contesto legislativo in continua evoluzione nell’ambito delle varie riforme sportive che continuano ad imporre paletti sempre più stringenti nella gestione sportiva, le associazioni sportive dilettantistiche (che non mollano nonostante tutto) rappresentano ancor di più la parte sommersa dell’iceberg del successo e dello sport locale nazionale.
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
Molfetta. Domani sotto i Pini di via don Minzoni una dimostrazione di progettazione partecipata per informare che un’alternativa all’abbattimento degli alberi c’è
Molfetta. Il gruppo politico locale ha descritto la gestione della TARI come “fallimentare” e le giustificazioni fornite dall’amministrazione come “inconsistenti”
Molfetta. Il chiusino in metallo già sprofondato di qualche centimetri rispetto al livello della strada rischia di sprofondare causando un serio pericolo
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
VIDEO G.D.F. BARI: RAPINA A UNA SALA SCOMMESSE: SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE IN TRE
9 Febbraio 2021 11:46
MOLFETTA. ROCAMBOLESCO BLITZ DEI CARABINIERI.
16 Febbraio 2017 10:07
MOLFETTA. IN VISITA AL CHRISTMAS VILLAGE
9 Dicembre 2016 16:43
MOLFETTA. INAUGURATO IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA GRANDE GUERRA
30 Novembre 2016 23:03
MOLFETTA. IL CONSOLE VENEZUELANO GUTTIERREZ IN VISITA IN CITTÀ
28 Novembre 2016 21:47
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
Molfetta. Si tratta del secondo tentativo andato a segno. Già lo scorso 15 aprile i malviventi avevano provato a scassinare l’ingresso della chiesa del cimitero
Contattaci