LIBRERIA IL GHIGNO, FIRMA COPIE DOMANI CON DIEGO CAJELLI E ANDREA SCOPETTA
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
A partire dalle prime ore del pomeriggio di ieri a Molfetta c’è stato un lungo blackout che ha interessato l’intera città. Dalla zona di Levante a quella di Ponente allarmi di appartamenti e negozi in tilt, condomini senza acqua, cancelli automatizzati bloccati e soprattutto l’impossibilità di utilizzare condizionatori e ventilatori per allievare l’intenso e afoso caldo di ieri pomeriggio, arrecando inconvenienti soprattutto a soggetti fragili.
Già dalle ore 15 i residenti del Comparto 15 e del quartiere Rione Paradiso hanno segnalato l’assenza di corrente. Mentre in altre zone le segnalazioni di disagi si sono verificati a partire dalle ore 16, prolungandosi per tutta la serata. La corrente è stata ripristinata dopo le ore 20, e non in tutte le zone della città, con la messa in funzione di potenti generatori in grado di assicurare l’energia elettrica.
In realtà come segnalato da un concittadino residente nel quartiere San Giuseppe sbalzi e sospensioni momentanee di corrente si sono verificate anche nei giorni scorsi e dalle ore 5 della stessa mattinata di sabato 22 giugno. Probabilmente si è trattato di un blackout da caldo, cosa molto comune quando si verificano temperature anomale come quelle che abbiamo subito in questi giorni.
Infatti, come ogni anno, il caldo e i consumi mettono sotto stress le reti elettriche delle città causando blackout. Un problema che sta interessando tutta l’Italia e che lo scorso venerdì 21 giugno ha portato un grosso blackout in Serbia, Bosnia Erzegovina, Albania e Montenegro, proprio a seguito a temperature che hanno superato i 40 gradi. Insomma uno dei tanti effetti collaterali del cambiamento climatico, a cui bisogna trovare una soluzione.
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