LIBRERIA IL GHIGNO, FIRMA COPIE DOMANI CON DIEGO CAJELLI E ANDREA SCOPETTA
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
«Mi chiamo Mauro, ho 48 anni e a diciotto decisi di diventare donatore di sangue. Era l’8 agosto del 1994, quando feci la mia prima donazione. Fu una scelta coraggiosa in quanto il blocco iniziale era la persistente paura degli aghi.
Non dimenticherò mai quei bellissimi momenti al Centro Trasfusionale di Molfetta. Ero terrorizzato dalla vista del sangue e degli aghi, ma il personale sanitario mi tranquillizzò e decisi di continuare. Il desiderio dell’altruismo è sempre stato vivo in me.
Avrei voluto donare già all’età di dodici anni, quando venni a conoscenza di questo bellissimo gesto. Ma bisognava compiere diciotto anni. Così feci a me stesso un giuramento: “non smetterò di donare fino a quando il mio corpo smetterà di funzionare” che rappresenta un inno alla donazione”.
In questi anni la scienza ha fatto enormi progressi, migliorando la qualità della donazione (sangue, plasmaferesi, e piastrine ) e ponendo in primis la salute del donatore con controlli rigidi per tutelare anche la salute del ricevente.
La donazione è una scelta di vita, ma anche un giorno di festa che comincia la sera prima, quando non si riesce a dormire (parlo a livello personale) per le emozioni di gioia che si provano.
In questi trent’anni di donazioni si sono alternati nel Centro Trasfusionale di Molfetta professionisti sanitari dalle doti umane eccellenti, stabilendo con i donatori un rapporto empatico straordinario.
A tale proposito spesso si sente parlare di malasanità, ma in questo caso di ottima sanità in quanto il rapporto donatore et personale sanitario è uno a uno. Infine tutti devono iniziare questo percorso di crescita personale che rappresenta un dovere, senza trovare futili pretesti per non donare, come la paura degli aghi, che il sottoscritto conosce bene, ma che si può superare facilmente nel momento in cui si prende consapevolezza che una parte del tuo corpo potrà salvare numerose vite».
Molfetta. L’appuntamento è per domani domenica 30 giugno presso la sede della libreria a partire dalle ore 11.30
Molfetta. Domani sotto i Pini di via don Minzoni una dimostrazione di progettazione partecipata per informare che un’alternativa all’abbattimento degli alberi c’è
Molfetta. Il gruppo politico locale ha descritto la gestione della TARI come “fallimentare” e le giustificazioni fornite dall’amministrazione come “inconsistenti”
Molfetta. Il chiusino in metallo già sprofondato di qualche centimetri rispetto al livello della strada rischia di sprofondare causando un serio pericolo
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
VIDEO G.D.F. BARI: RAPINA A UNA SALA SCOMMESSE: SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE PERSONALE IN TRE
9 Febbraio 2021 11:46
MOLFETTA. ROCAMBOLESCO BLITZ DEI CARABINIERI.
16 Febbraio 2017 10:07
MOLFETTA. IN VISITA AL CHRISTMAS VILLAGE
9 Dicembre 2016 16:43
MOLFETTA. INAUGURATO IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA GRANDE GUERRA
30 Novembre 2016 23:03
MOLFETTA. IL CONSOLE VENEZUELANO GUTTIERREZ IN VISITA IN CITTÀ
28 Novembre 2016 21:47
Molfetta. Il Sindaco Tommaso Minervini lancia un appello ai ladri che lo scorso mercoledì hanno rubato un mezzo adattato per il trasporto di un ragazzo disabile
Molfetta. L’appello della madre del ragazzo «l’auto è indispensabile per Luca. Senza di quella è come se ci avessero tolto le gambe»
Molfetta. Ancora atti vandalici all’anfiteatro di Ponente ancora: qualche giorno fa un giovane ha svuotato un estintore lanciandolo poi sul palco
Molfetta. La vettura è stata intercettata dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta sul ponte Cola Olidda sulla SS 16 Bis
Molfetta. Si tratta del secondo tentativo andato a segno. Già lo scorso 15 aprile i malviventi avevano provato a scassinare l’ingresso della chiesa del cimitero
Contattaci