CALCIO, IL MOLFETTESE GABRIELE GUARINO DALL’EMPOLI ALLA CARRARESE

Gabriele Guarino giocherà in serie B con la Carrarese Calcio 1908. La società calcistica ha infatti annunciato l’acquisto, a titolo temporaneo dalla società Empoli Football Club, del calciatore molfettese che giocherà nella squadra apuana fino al 30 giugno 2025.

Alto 193 centimetri, Guarino è noto per la sua abilità nel gioco aereo e per le sue capacità difensive, tra cui l’efficacia nei tackle e la gestione della palla in uscita dalla difesa. La carriera di Guarino è iniziata nel settore giovanile del Bari, per poi trasferirsi all’Empoli, dove si è affermato come un elemento chiave dell’Under 17 e successivamente della Primavera, fino ad arrivare alla prima squadra in Serie A. Lo scorso anno, Guarino ha anche rappresentato l’Italia al Mondiale Under 20 in Uruguay, sotto la guida di Carmine Nunziata.

Con il trasferimento alla Carrarese, Guarino avrà l’opportunità di mettere in mostra le sue qualità in Serie B, continuando il suo percorso di crescita e sviluppo come calciatore. Di seguito le prime dichiarazioni del promettente difensore molfettese.

«L’interessamento della Carrarese nei miei confronti parte da lontano, già da luglio sono venuto al corrente della volontà di puntare sul sottoscritto. Onestamente, il fatto che un club del genere dimostri questa stima mi responsabilizza e mi riempie di orgoglio.

A Carrara, arrivo con convinzione e grossa determinazione per giocare al massimo chance di calcio importante, di serie B in una piazza davvero innamorata della propria squadra, ancora di più dopo la promozione dello scorso 9 giugno.

A livello tecnico cerco di far valere la mia fisicità sui palloni alti e nei corpo a corpo senza disdegnare la fase di uscita dal basso giocando il pallone. Non importa se in uno schieramento a tre o a quattro, l’importante sarà mettermi a disposizione. I

in queste prime tre gare che hanno portato meno punti di quanti potessero essere meritati sul campo , ho ammirato una squadra con personalità ed identità. Adesso, pensiamo al Catanzaro perché la posta in palio sarà significativa prima della sosta».